mercoledì 29 aprile 2009

io e bu apriamo un bar in un'isola tropicale

Posizione comoda.
Di fronte al mare. D'altronde è un'isola, mica siamo scemi.
Lui scalzo e in mutande tutto il giorno. A grattarsi il culo.
Io credo che lo guarderò pisciare nell'acqua cristallina. Scapigliati quanto basta (ops, solo io mi sa).
Mmmhh...ah sì, qual'era il mio ruolo?
Tenere nel buco del culo gli ombrellini per i cocktailS?
Venite, feticisti ricchi ed eccentrici di tutto il mondo.
Gustatevi il vostro long drink sdraiati comodamente - vista mare.

lunedì 27 aprile 2009

1 2 3

Prova...
123...Prova.
Sì.
Perfetto.
Siamo il Fronte Armato del Golfo di Blogspot (detto F.I.G.A. a prescindere).
Dichiar...ggrr...zzz....bbzzzz...
Dichiariamo - SI SENTE? - apertamente in stato di fermo questo blog che batte la bandiera di DIO.
Non si tratta di un atto di pirateria...bbzzz...Ci adeguiamo alla moda.
E la moda dice che è ora di ballare un bel lento.
Dio deve ricordarsi perchè ama tanto l'Emilia - Romagna.
Il F.I.G.A. si sente libero di torturare, seviziare e affamare DIO.
Non chiedete aiuto alla Farnetichina nè allo psiconano se ci tenete.
Non inviate denari.
Solo lenti.

giovedì 23 aprile 2009

agritudine

S.f.: Senso di spossatezza morale, materiale e fisica che coglie le giovani donne in momenti poco esaltanti della loro vita.
Specie quando ritengono la manicure un dovere di responsabilità nei confronti del mondo.
"Non voglio diventare Miss per salvare il mondo, ma per mostrarvi imperitura e perenne la mia MANICURE".

E ora pregate insieme a me

Esalerò ogni respiro sullo smalto che asciuga.
Sorriderò con la stessa forma delle mie unghie.
Mi nutrirò della pelle che deturpa la cornice delle mie dita.

Amen

lunedì 20 aprile 2009

giovedì 16 aprile 2009

l'ultimo sarà il secondo

Quantificare l'amore non mi compete.
Ho avuto un numero precisato di uomini che non starò a specificare.
Alcuni amanti, altri amati.
C'è chi dice che il primo amore non si scorda mai.
Io lo nego: non si scorda il secondo.
A distanza di quasi 13 anni è l'unico che ancora adesso ho voglia di sentire.
L'unico con cui ho fatto l'amore 7 volte in una notte.
L'unico che se ne stava sempre zitto e mi ha insegnato che parlare tanto, nella coppia, NON SERVE A UN CAZZO.
L'unico con cui non ho mai formato una coppia.

Ma quanto ci stavo bene con te.
E quanto mi manchi, dopo che ti ho sentito.

mercoledì 15 aprile 2009

fantasia portami via!

Ora alzo il mio aureo culo e lo porto in doccia. Poi, lo sposto di fronte all'armadio per vestirlo.
Quindi lo infilo da qualche parte (un jeans o forse una gonna, il mio aureo culo è decisamente schizzinoso).
Infine, senza litigarci troppo, lo giro nel verso giusto, lo faccio uscire di casa e lo siedo sulla Gerico-mobile.
Da lì, starà in religioso silenzio per qualche decina di km.
Poi sarà libero di dimenarsi in qua o in là inseguendo quali ritmi - non è dato sapere.
Avere un aureo culo impone a volte serate socialmente simpatiche in locali danzerecci.

martedì 14 aprile 2009

l'infinito non esiste

Quando ormai tutti credono in qualcosa e la fede diventa cibo per stolti viandanti, anche io decido di credere.
Abbraccio non una religione, ma un fedele convinto nella sua interezza, di portare su di sè i segni inequivocabili del divino.
Abbraccio chi si stringe ad un crocifisso, chi si vela la testa, chi rifiuta alcuni cibi, chi predica bontà.
Accolgo il credente e ne divento sostenitrice.
Mi faccio poeta e taumaturgo, mi copro il corpo e incanalo la mia vita in stretti risentimenti e rintocchi di immoralità.
Io non credo in Dio.
Io credo in Nicola Le Grottaglie.
Ovvero: come la fede può illuminare un calciatore e fargli vendere un libro che non parla di figa.
Amen.

martedì 7 aprile 2009

giri del cazzo senza aver voglia di farli

Sono stanca.
Sono triste.
Ancora una volta ho un senso di oppressione attaccato alle natiche.
Sono sicura che il mio annullamento è vicino, avevo previsto anche questi sbalzi di umore.
Ho solo paura di come arriverò a quel momento: se in preda all'isteria o alla lucidità più stoica che si sia mai vista da Seneca in poi.

mercoledì 1 aprile 2009

crocifisse tutto

La mistificazione della realtà non è affar semplice: in pratica, va costruito un lungo piano sequenza da girare in tempi stretti.
Senza tremori, un lungo braccio meccanico filma la rappresentazione di ciò che deve essere ma non è.
Per mistificare, non si può usare l'assoluto o il metafisico, avendo a disposizione solo ciò che materia è.
Pietre, corpi, polvere e sudore: non si può fingere senza utilizzare il reale.
Ma se si utilizzano allora attori e oggetti di presenza effettiva, la finzione non è.
Non si può creare nulla che non esista già.
La menzogna, per questo motivo, NON ESISTE.