sto cercando qualcosa di allegro, cazzo.
in pieno caos periodico, mi rendo conto che il mio peregrinare sul web è artefatto:
corriere della sera, repubblica, il fatto, tgcom gossip, novella 2000, facebook, spinoza e via che si ricomincia.
scroccando la connessione, leggo poco e male, come se mi beccassero da un momento all'altro.
ma ho voglia di qualcosa di allegro, di divertente, di svagato, di leggero e di ben scritto.
lo so che là fuori il mondo è meglio.
ma poi quando esco, mi sembra che sia tutto artefatto:
aperitivi, musiche, cani da passeggio, persone di plastica, mancanza di empatia e via che si ricomincia.
allora mi impegno a fare cose più interessanti (concerti, mostre, eventi, cinema, cultura) ma niente di allegro.
ho bisogno di fermarmi un secondo e rallentare questa folle corse al bidimensionale.
se almeno tutto fosse in bianco e nero, ecco, allora sì, che avrei vita facile.
Amour, di Michael Haneke
10 anni fa