martedì 26 gennaio 2010

A mano

Non esiste al mondo sensazione più bella di un corpo pulito.
Fragrante e roseo.
Passato con il guanto di crine, deterso con schiuma morbida e bianca, asciugato con teli ruvidi, coperto da un velo di crema.
Lavarsi con tutta l'ampiezza delle mani, in ogni singolo centimentro di pelle.
Passarsi le dita nelle orecchie, strofinare il collo, la pancia, i piedi.
Fare scendere l'acqua sui capelli, a rigoli sul viso.
Essere immersi una nuvola di vapore per infiniti minuti.
Guardarsi il corpo e vedere piccole sfere di acqua che stanno immobili.
Scuotere i capelli e le spalle per toglierne l'eccesso.
Infilare immediatamente un paio di ciabattine pulite.
Avvolgersi nell'accappatoio.
Infilare il viso nell'apertura e respirare, con gli occhi chiusi.
Nella mia memoria, non esiste un odore più buono del pulito.

4 commenti:

  1. ossessione per il candore. ciabatte o ciabattine?

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  2. ...finchè la pulizia si limita al di-fuori mi sta bene e concordo.
    però dentro resta contaminata per favore che sei il buio alla fine del mio tunnel.

    :) love, mod

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  3. dilda: sì.La puzza mi contrae.
    modesty: son in putrefazione, va bene?

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