martedì 24 febbraio 2009

non è colpa mia


Scalpito, mi giro. Una due tre volte.
Un'onda di acido mi avvolge la bocca.
Deglutisco.
Abbasso lo sguardo e lo rialzo.
La fronte è sudata, o forse solo grassa, schiacciata fra il palmo e i pixel.
Sì, è sicuramente grassa, ingrigita da quella polvere sottile dell'internet.
Sale ancora l'acido in bocca, ed è vero. E' Reale!
L'eccesso di comunicazione ucciderà le mie terminazioni nervose.

3 commenti:

  1. “Di tutto ci stanchiamo nella vita: le ricchezze affaticano quei che le possiede; l'ambizione soddisfatta non lascia che rimorsi; le dolcezze dell'amore, a lung'andare, non son più dolcezze...” ( “Candido ovvero l’ ottimismo” )

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  2. caro candido,farò la fine del padrone di Weber.

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  3. A me invece piacerebbe sapere che fine ha fatto il resto del blog!

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