mercoledì 15 aprile 2009

fantasia portami via!

Ora alzo il mio aureo culo e lo porto in doccia. Poi, lo sposto di fronte all'armadio per vestirlo.
Quindi lo infilo da qualche parte (un jeans o forse una gonna, il mio aureo culo è decisamente schizzinoso).
Infine, senza litigarci troppo, lo giro nel verso giusto, lo faccio uscire di casa e lo siedo sulla Gerico-mobile.
Da lì, starà in religioso silenzio per qualche decina di km.
Poi sarà libero di dimenarsi in qua o in là inseguendo quali ritmi - non è dato sapere.
Avere un aureo culo impone a volte serate socialmente simpatiche in locali danzerecci.

8 commenti:

  1. Ragazza mia, va bene che hai un bel culo (e la foto è indicativa), ma parlarne come se fosse Re Luigi XIV, anche se divertente forse è un po' esagerato. Pensiamo ai terremoti, ai bimbi del biafra, a qualcosa di triste. I culi allegri in momenti come questo possono dar fastidio.

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  2. ma se non si ha il senso dell'umorismo non si va da nessuna parte:non penso che il mio culo sia aureo,bensì, divino.Per questo penso che sia lui a decidere di uscire.Perchè se guardassi alla mia testa, starai su un eremo.Semplice,no?

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  3. ps:non è che nella parola culo ci debba per forza stare anche la parola sesso.Culo sta nell'altro capo del corpo, detta testa.

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  4. Apprezzo il tuo sense of humour e quoto la nuova foto, con fischi di giubilo e raganella da stadio. BU

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  5. Un po' di umorismo ci sta e pure io avevo inteso che il culo è la parte opposta alla testa. E pure io faccio spesso le cose col culo.

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  6. Caro BU, ho trovato la foto che mi piace.Finalmente.Ste naticone avevano invaso il mio naso.

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  7. Squilibrato, bene,vedo che il messaggio dell'aureo culo è passato.Il mio culo è tutto tranne che troia e ipocrita.

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  8. Un culo sincero e genuino, ma con un tratto di regale alterigia, per via di quel quarto di sangue blu da parte di nonna.

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