martedì 29 marzo 2011

il brufolo

anni fa in piena crisi epocale mi ritrovai fra capo e collo un invito a cena da gran ricconi.
non sapendo dove sbattere la testa a causa della perdita del lavoro, andai per disperazione.
che è inutile: l'unica pecca delle persone ricche è che raramente sono simpatiche.
mi ricordo che in faccia avevo piantato, sotto l'occhio destro, verso lo zigomo, un brufolo grande quanto un pisello.
da che mi ricordi, quello è sempre stato il brufolo più grande di tutti i miei tempi.
sotto la palpebra la pelle s'assottiglia e schiacciare il pisello aveva un ché di demoniaco, in termini di dolore e di rovina.
un dito di fondotinta, una passata di fard, un altro tocco di fondotinta.
in piena estate.
il ciuffo stirato monoculare.
un vestito da mignotta per sviare.
il brufolo stava coperto, copertissimo.

a dire il vero, quel brufolo mi salvò la serata quando un riccone veneto, avvicinandosi di fretta, mi scostò i capelli dalla metà del viso.
"ma perché copri questo bel vis..."
silenzio.
gli occhi bianchi nel buio della tarda notte romana.
i capelli tornarono ad accarezzarmi la guancia e il pisello.

non so perché mi sia venuta in mente questa storia rincasando ieri sera.

giovedì 24 marzo 2011

la lettera più brutta

in questo piccolo marasma di cosmo privato, scambio chilometri di parole con sconosciuti con i quali cerco di trovare un certo appeal.
alcuni sembrano dolci ed educati, altri son palesemente dei quaquaraquà.
e mentre mi lamento con lo stagista di 19 anni della mia carenza di pene, pensando se anche lui possa avvertire la carenza di fica, mando la-mail-più-mal-digitata della mia settimana all'uomo con il quale non vorrei mai sfigurare.
e mentre sogno abbracci paterni che non voglio ricevere, mentre dibatto di stronzate con chiunque, mentre sono piena di energie e non so come sprecarle, guardo le foto di un vecchio amore.
senza malinconia, mi chiedo se potrò mai amare tanto altri uomini e mi rispondo di no.
né con cattiveria, né con rimpianto.
la fortuna di avere amato persone per me eccezionali mi basta.