.Cazzo, dove sei?
.Ho voglia di succhiarti.
.Ho voglia di succhiarti.
(Post scritto in carenza di zuccheri e con scarsa sensibilità psicomotoria.
L'assunzione di sostanze psicotrope ha deviato il concetto di poesia per ricadere sul greve.
Lo spirito dei film della Fenech ha battuto l'apollineo/dionisiaco della nascita della tragedia.
Inseguendo Nietzsche, finì come D'Annunzio).
L'assunzione di sostanze psicotrope ha deviato il concetto di poesia per ricadere sul greve.
Lo spirito dei film della Fenech ha battuto l'apollineo/dionisiaco della nascita della tragedia.
Inseguendo Nietzsche, finì come D'Annunzio).
Parli di una caramella, vero?
RispondiEliminaahahahahahah!no parlo della nascita della tragedia,uno dei miei libri preferiti.Ogni tanto (spesso) ci penso e lo storpio.
RispondiEliminacomunque,sì...beccata...
RispondiEliminaA me ricorda "Aspettando Godot". Sa un po' di bocca impastata e di teatro dell'assurdo.
RispondiEliminaahahahahaha!ma che ne sai te della bocca impastata,eh?
RispondiEliminatolti gli zuccheri tolte le sostanze, tolte le opinioni del ventre, venduta la sensibilità, rimane voglia di succhiare e di poesia
RispondiEliminaLA MAMAN ET LA PUTAIN, guarda questo film.
RispondiEliminame l'avevi già consigliato, e proprio ieri notte mi è capitato di vederlo.Ciccio,ho la promozione TIM.E'fatta!
RispondiEliminarimane la poesia,risoblio,vero!
RispondiEliminala poesia rimane sempre, rimane e ti logara nei secoli dei secoli,amen
RispondiEliminaio sono Dio:grazie per aver concluso con un amen.
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