- 17.49, dal lavoro, stronzate già dimenticate.
- 18.24, matteo: deve vedere la stanza in affitto. Lo prenoto per le 19.00.
- 18.44, claudia: bla bla bla, e ha ragione lei, indubbio. Mi risolleva l'umore assai la biondina.
- 19.11, LFB: giusto perchè nel weekend non mi ha abbruttito abbastanza.
- 20.14, bu: al telefono no, ho detto di no, ma nel culo sì!Mi risolleva l'umore assai il rosino.
- 20.43: katia, vuole vedere la stanza.
- 20.48: mamma, vuole sapere se sono viva.
- 20.57: ilaria, non può più uscire.
- 21.02: dario, è atterrato... e chi se ne futt?
- 21.10: ivano, vuole vedere la stanza.
Ho la sindrome da cellulare. Ora lo sento squillare sempre. Lo scrivo per vedere se smette.
E allora in culo! BU
RispondiEliminahihihihihi!
RispondiEliminaCerte volte lo dimentico di proposito, mi fa sentire in vacanza. Anche l'orologio è un altro oggetto che lascio volentieri a casa, sto meglio senza.
RispondiEliminal'orologio me lo butto in un cassonetto un mio fidanzato punk e da allora sto senza:sarà per questo che rifugge da me la borghesia?
RispondiEliminaIl tuo fidanzato punk ci ha visto lontano :-)
RispondiEliminaera grande in tutti i sensi...
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