sto cercando qualcosa di allegro, cazzo.
in pieno caos periodico, mi rendo conto che il mio peregrinare sul web è artefatto:
corriere della sera, repubblica, il fatto, tgcom gossip, novella 2000, facebook, spinoza e via che si ricomincia.
scroccando la connessione, leggo poco e male, come se mi beccassero da un momento all'altro.
ma ho voglia di qualcosa di allegro, di divertente, di svagato, di leggero e di ben scritto.
lo so che là fuori il mondo è meglio.
ma poi quando esco, mi sembra che sia tutto artefatto:
aperitivi, musiche, cani da passeggio, persone di plastica, mancanza di empatia e via che si ricomincia.
allora mi impegno a fare cose più interessanti (concerti, mostre, eventi, cinema, cultura) ma niente di allegro.
ho bisogno di fermarmi un secondo e rallentare questa folle corse al bidimensionale.
se almeno tutto fosse in bianco e nero, ecco, allora sì, che avrei vita facile.
Amour, di Michael Haneke
10 anni fa
una scatola buia ci vuole alle volte. per non vedere, per rimanere a riparo.
RispondiEliminasul bianco e nero siamo d'accordo. i colori violentano non solo l'occhio!
love, mod
Lui, secondo me è divertente.
RispondiEliminaIl tutto in bianco e nero mi fa tornare con la mente a Kill me, please.
sì, ci sono io.
RispondiEliminami troverai adorabile. e poi sceglierai altro.
è normale.
l'allegria è bella sul momento, poi passa e si torna punto e a capo, repubblica-ilfatto-fb-novella2000-ecc. ma come ci attira, però.
RispondiElimina@ciao mod, ora sono in fase colori!
RispondiElimina@msspoah, ho letto e la cosa buffa quando scrissi sta merdata è questa: avevo appena letto la scheda di Kill me please.
@L: probabile
@aurea:l'allegria la voto sempre